I proprietari di un trilocale dalla forma piuttosto infelice, genitori di due bambine, hanno deciso di lasciare alle loro figlie la stanza più grande per farle stare assieme però la seconda non ha la metratura sufficiente per poter essere considerata una camera da letto matrimoniale. Davanti l'ingresso si apriva un disimpegno insolito per le sue dimensioni: grande come una stanza e senza finestre. Questa anomalia ha però suggerito la creazione di una cabina armadio da aggregare alla camera da letto raggiungendo così la somma della metratura necessaria ai sensi del Regolamento edilizio. La camera matrimoniale si sviluppa così lungo il lato per circa 8 metri e profonda mediamente 2,5 metri, "spezzata" in tre parti: la capiente cabina armadio, il piccolo disimpegno con i faretti e la confortevole stanza da letto con un comò. Per separare la zona notte è stato possibile spostare l'ingresso della casa verso il lato del soggiorno.
|