Animali in casa - Come convivere con loro

L’Italia è tra i primi paesi in Europa per la numerosa presenza di animali in casa. Il censimento del 2000 ha infatti rilevato che la popolazione degli animali da compagnia è composta da 7,2 milioni di gatti; 6,8 milioni di cani ; 13 milioni di uccelli; 29 milioni di pesci, 1,8 milioni di piccoli mammiferi e 1 milione di animali da terrario per un totale di circa 58 milioni, lo stesso numero, o quasi, delle persone che vivono nel nostro Paese! 
Progettiamoinsieme.it ha deciso di dedicare una attenzione particolare a questi simpatici “conviventi”, un po’ diversi da noi, che, viventi non umani, necessitano di uno spazio fatto su misura dentro le case in cui vivono. 
Innanzitutto è utile sapere che la giurisprudenza finalmente si esprime a loro favore, in particolare:


1. I regolamenti condominiali in base ad una sentenza della corte di cassazione non possono vietare la detenzione di animali da compagnia;
2. Solo in casi rari può essere imposto l'allontanamento dell'animale;
3. E' possibile vietare la detenzione di animali solo se nel contratto di locazione dell’abitazione ne viene fatta esplicita menzione;
4. L'assemblea condominiale non può impedire il possesso di animali neanche se vota all'unanimità.
Comunque la detenzione di queste specie di animali rientra nella disciplina di cui all'art. 672 c.p. (omessa custodia e malgoverno di animali) che i proprietari sono tenuti ad osservare.

1. cani e gatti
2. uccelli
3. pesci
4. rettili
5. piccoli mammiferi


Cani: Sono consigliati cani di piccola taglia i bassotti, i barboncini ed i pechinesi, si adattano bene in appartamento ed occupano poco spazio. Quelli di taglia grande come i pastori tedeschi, i dalmata, i dobermann e i molossi in genere, possono vivere dentro casa a patto che abbiano a disposizione qualche ora all’aperto, in giardino o nei parchi, da trascorrere in piena libertà. Il posizionamento del lettino o della cuccia è fondamentale perché costituisce un punto di riferimento nella casa o in giardino e deve offrire all’animale una buona visuale.


Gatti: Sono animali molto puliti ed imparano rapidamente l’uso della lettiera. Il giorno che porterete in casa un micio dovete mostrargli subito dove si trova la sua lettiera che dovrà essere posizionata in un luogo tranquillo ed appartato. Il gatto è sicuramente un animale difficile dal punto di vista alimentare: spesso esige cibo freschissimo e nella maggior parte dei casi rifiuta categoricamente alimenti rimasti più di qualche ora nella ciotola. 


Uccelli: La gabbia è importante e deve rispettare semplici regole dettate dall'esperienza e dal buonsenso. L'ideale sarebbe di poter disporre di grandi gabbie superiori ai 2 metri cubi dette voliere, ma in un appartamento è difficile che possano trovare spazio. Le gabbie a sviluppo verticale con una base di almeno 50 x 70, posizionate in un luogo ben aerato e vicino alla finestra, sono un valido compromesso per la maggior parte degli uccelli.


Pappagalli: E’ bene precisare che sono animali selvatici, non adatti alla vita domestica e le relative precauzioni da prendere sono così numerose da sconsigliare il loro possesso, soprattutto se si hanno bambini in casa. I loro richiami sono molto forti soprattutto la mattina presto e la sera, quindi non è consigliato come animale da appartamento a meno che intorno ci siano dei vicini molto tolleranti. Per quanto riguarda la convivenza con gli altri animali è meglio tenerlo separato dato che è molto territoriale e spesso intollerante.


Pesci: Fra tutte le famiglie di pesci, ospitate negli acquari di tutto il mondo, quella dei ciclidi è una delle più rappresentate per la loro versatilità e robustezza tanto che non sono necessari particolari accorgimenti circa la preparazione dell’acqua, spesso è sufficiente l’acqua di rubinetto addizionata con del buon biocondizionatore, essendo questi pesci di acqua dolce compatibili con ogni genere ambientale. Va da sé che l’acquario necessita comunque di una costante manutenzione e cura come il ricambio settimanale dell’acqua, la relativa pulizia ed il controllo di alcun parametri come la temperatura, la salinità e dei valori di acidità e durezza dell’acqua, ecc.. Per quanto riguarda l’acquario, occorre prestare attenzione alla sua posizione perché una vasca da 100 litri può arrivare a pesare 150 kg ed incide sulla mezzeria del solaio con conseguenti fessurazioni ai tramezzi adiacenti. Si consiglia di collocare vicino ai muri maestri o alle travi. Più grande è l'acquario e più stabile sarà l'equilibro biologico, ne consegue una più facile cura e manutenzione quindi la grandezza minima consigliata è di cm 60 X 30. 


Rettili: I fattori principali che entrano in considerazione per l’acquisto o la costruzione di un terrario sono determinati dal tipo e dalla quantità di animali che vi dovranno abitare. Il riscaldamento e l’illuminazione sono due fattori importanti per il benessere dell’animale. I rettili sono animali a sangue freddo che hanno bisogno di molto calore per mantenere le loro funzioni vitali mentre la maggior parte dei rettili allevati proviene da zone temperate o calde. Nei terrari si dovranno, quanto possibile, ricreare le diverse condizioni ambientali presenti nei luoghi d’origine (desertiche, pluviali, ecc..) cercando di sfruttare i meccanismi naturali di trasmissione del calore partendo da fonti naturali ed artificiali come le lampade all’infrarosso, ad incandescenza e quelle a luce fredda, a seconda della specie dei rettili che si intende ospitare nonché una serie di accessori come il tappetino riscaldante ed il programmatore ciclico giorno/notte per luci.


Piccoli mammiferi: Rientrano in questa categoria piccoli animali domestici come il furetto, i topi, i porcellini d’India, i criceti e simili. Alcuni tipi di roditori come gli scoiattoli ed i cincillà richiedono gabbie molto spaziose essendo animali in grado di spiccare grandi salti. Il furetto domestico deve essere alloggiato in gabbie molto robuste e preferibilmente di acciaio, al riparo del sole. E’ preferibile che sia sterilizzato per evitare complicazioni legate alla crescita e privo di sacche anali per ridurre l’odore caratteristico di questa specie che potrebbe creare problemi di convivenza con i padroni. I criceti sono animali molto delicati: non sopportano le correnti d'aria, gli sbalzi di temperatura e l'aria condizionata. In casa hanno bisogno di vivere in un luogo tranquillo e al riparo dalle correnti e si deve evitare di collocare le loro gabbie al sole perché i colpi di calore possono essere letali.

 
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